TRAUMA SENSITIVE YOGA

Il Trauma Sensitive Yoga (TSY) o Trauma Center Trauma Sensitive Yoga (TCTSY) è un trattamento basato sul corpo, di utile supporto in caso di Disturbo Post-Traumatico da Stress, trauma complesso e dello sviluppo. La sua efficacia è stata studiata e dimostrata scientificamente anche in caso di disturbo traumatico altamente resistente al miglioramento. Inoltre è d’aiuto nella regolazione emotiva e in caso di traumi relazionali.
Il TCTSY è stato inizialmente proposto nel 2003 e sviluppato negli anni successivi al Trauma Center di Brookline (Massachusetts, U.S.A.) da David Emerson in collaborazione con il professor Bessel van der Kolk. A oggi David Emerson e altri colleghi, offrono percorsi di TCTSY al Center for Trauma and Embodiment (CFTE)  rivolti a bambini, adulti e adolescenti.
Come riportato da David Emerson, fondatore del TCTSY e co-director insieme a Jenn Turner del Center for Trauma and Embodiment (CFTE) al Justice Resource Institute, un numero crescente di studi ha inequivocabilmente dimostrato i benefici dello Yoga per molti problemi medici (per esempio il diabete, l’artrite, la fibromialgia e il cancro) e per problemi legati alla salute mentale (per esempio la depressione e l’ansia). Questo tipo di intervento è aperto a tutti, indipendentemente dall’età, dall’identità di genere, dall’etnia, dal tipo di corpo e di abilità fisica.
 
Le sessioni TCTSY, caratterizzate da linguaggio invitazionale, ascolto delle sensazioni del corpo e libertà di scelta, possono essere personalizzate e offerte sia in un contesto individuale che in setting di gruppo. Il livello di intensità fisica della sessioni varia a seconda del setting e delle specifiche richieste dei partecipanti. 
Prima di effettuare una sessione di TCTSY con un* facilitator certificato è utile un colloquio iniziale proprio per parlare delle esigenze personali e di eventuali difficoltà di cui tener conto nel corso degli incontri.
Sono UNA Facilitator TCTSY (Trauma Center Trauma Sensitive Yoga). Inizio la pratica clinica come Terapeuta Cognitivo-Comportamentale, mi specializzo nel lavoro con pazienti con Disturbi del Comportamento Alimentare (DCA), Disturbi D’Ansia, Disturbi Dell’Umore e Disturbi di Personalità. Ben presto comprendo l’importanza di integrare diverse tecniche terapeutiche per condurre un lavoro clinico quanto più efficace possibile e mi formo come Practitioner EMDR, iniziando a occuparmi di pazienti con trauma semplice, complesso e PTSD. Risulta da subito chiaro quanto il corpo diventi una parte importante nel lavoro con i pazienti. Pertanto intraprendo, nel 2023, la formazione in TCTSY, al fine di integrare gli strumenti terapeutici cognitivi ed emotivi con il lavoro sul corpo. 
“Lo yoga è il viaggio del sé, attraverso il sé, al sé. Una rappresentazione dell’essere sul campo di battaglia della propria vita.” 
Il mio tentativo come facilitatore è quello di accompagnare i miei pazienti e i partecipanti verso il recupero della possibilità di sentirsi alla guida del proprio corpo e della propria vita. Questa pratica non è solo una scoperta terapeutica per me, è un’occasione per prendermi cura di me, mentre tento di prendermi cura dei miei pazienti. In questo, c’è la mia scelta del tipo di terapeuta che voglio essere, la mia esperienza autentica condivisa con quella dei pazienti, il tentativo di non essere mai coercitiva neanche quando il fine è del tutto benevolo, la possibilità di stare nel presente e in ascolto del sentire e delle sensazioni interne e l’invito a poter scegliere per sé, ciò che è utile a sé.
Attualmente offro percorsi TCTSY in presenza e online, a Milano e in Puglia. 

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